Conto terzi

La Divisione V Ripartizione I ‘Conto terzi e Rapporti Convenzionali’ ha un ruolo di coordinamento nell'analisi e nella valutazione della contrattualistica per attività conto terzi posta in essere dalle strutture dell'Ateneo (Dipartimenti e centri autonomi di spesa), secondo i canoni fissati dal Regolamento di Ateneo e dalle delibere del Consiglio di Amministrazione intervenute in materia.

Per attività conto terzi si intendono le iniziative di ricerca, consulenza e formazione eseguite dall’Università in favore in soggetti terzi, pubblici e privati, grazie alle quali l’Ateneo si presenta al mondo della società civile, alla realtà imprenditoriale e territoriale mettendo a disposizione il proprio know how in termini di capitale umano, professionalità e competenze.

Ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento per la disciplina delle prestazioni per prestazioni per conto terzi, emanato con Decreto Rettorale n. 71 del 13.01.2015 e modificato con successivo Decreto Rettorale n. 1533 del 13.07.2017, sono annoverate tra le attività per conto di terzi:

  1. le prestazioni di ricerca, intese come attività a prevalente finalità innovativa in campo scientifico o tecnico, nel metodo o nel merito, a livello teorico e/o applicativo svolte nell’interesse di soggetti terzi;
  2. le prestazioni di consulenza, intese come quelle attività di indirizzo di ricerche o di progetti in atto presso il committente, suggerimenti, pareri e, in generale, di supporto tecnico e scientifico che richiedano un limitato uso delle risorse dell’Ateneo;
  3. le prestazioni di didattica, intese come corsi e seminari di qualificazione professionale e di aggiornamento, svolte anche in collaborazione con soggetti terzi, pubblici o privati, a condizione che il controllo scientifico/didattico sia assicurato da docenti e/o da strutture dell’Ateneo;
  4. le analisi anche numeriche, i controlli, le prove, le tarature, le esperienze e le prestazioni tecnico scientifiche fornite mediante certificazioni ufficiali o documentazioni tecniche recanti i risultati delle medesime;
  5. le prestazioni di servizi, intese come ogni altra attività commerciale svolta nell’interesse di soggetti terzi;
  6. le attività di sperimentazione clinico-farmacologica, fatte salve le norme relative alle aziende di riferimento o alle strutture convenzionate ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 24 maggio 2001, per le quali vige la normativa prevista per le Aziende sanitarie.

La Divisione V Ripartizione I ‘Conto terzi e Rapporti Convenzionali’ cura il monitoraggio e l’analisi del flusso dei contratti per prestazioni conto terzi attivati dai Dipartimenti e dalle strutture di Ateneo, rilevando il volume contrattuale complessivo e la tipologia di contratti stipulati.

Contatti:
Divisione V ‘ Fundraising, conto terzi e rapporti convenzionali’
Ripartizione I ‘Conto terzi e rapporti convenzionali’

SEDE
Rettorato, Via Cracovia, 50 - Edificio D - Piano 0 - Stanza 008