Visita dell’Ambasciatore di Francia. Nuove prospettive di collaborazione accademica
Mercoledì 24 luglio 2024, il rettore, Nathan Levialdi Ghiron ha accolto S.E. l’Ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens, in visita presso il nostro Ateneo.
L’incontro si colloca in un contesto di importanti rapporti istituzionali e scientifici tra l’Università di Roma Tor Vergata e la Francia. L’Ambasciatore di Francia era accompagnato dalla dott.ssa Mathilde Bathelier, volontaria internazionale del settore scientifico.
La delegazione del nostro Ateneo, oltre che dalla delegata del Rettore all’Internazionalizzazione, Bianca Sulpasso, era composta dalla prorettrice alla Comunicazione Lucia Ceci, dal prorettore alla Ricerca Massimo Federici, dal delegato del Rettore all’Orientamento, tutorato e placement, Vito Introna, dalla delegata del Rettore allo Sviluppo di imprese spin-off e start-up Paola Paniccia, dalla docente di lingua e traduzione francese Simona Munari, dalla responsabile della divisione Ricerca Internazionale Francesca Dominici e dal responsabile dell’Ufficio Relazioni Internazionali Damiano Pinnacchio.
Dopo i saluti istituzionali è stata avviata la discussione sulle diverse prospettive di cooperazione. L'incontro si è focalizzato sull’opportunità di rafforzare la collaborazione accademica e culturale tra Italia e Francia, in linea con gli obiettivi del Trattato del Quirinale che promuove una cooperazione bilaterale rafforzata in vari settori tra i due paesi.
Nel corso del tavolo di lavoro sono state evidenziate prospettive di collaborazione sia nell’ambito della ricerca, sia nell’ambito della didattica, tra i temi al centro dell’attenzione: lo spazio e il progetto Universeh, gli interessi in ambito storico; l’intelligenza artificiale e le tecnologie digitali, sia da un punto di vista della ricerca, ma anche da un punto di vista applicativo (è stato ricordato il recente utilizzo di AI nell’ambito delle attività di Orientamento) e didattico, evidenziando un interesse specifico per la trasversalità delle discipline (è stato ricordato il corso magistrale in Digital Humanities: Comunicazione, Lingue, Patrimonio culturale, disegnato per promuovere l’integrazione multidisciplinare di discipline umanistiche e tecnologie digitali); rilievo è stato dato anche ai progetti di formazione e sviluppo di start-up e spin-off universitari. Nel corso dell’incontro è stato ricordato l’importante programma di mobilità italo-francese per studenti imprenditori ed è stata ribadita la volontà e l’opportunità di rafforzare i programmi di mobilità e i doppi titoli.
Si è trattato di un incontro proficuo che attesta come l'Università di Roma Tor Vergata continui a consolidare il proprio ruolo come ponte culturale e accademico tra Italia e la Francia, contribuendo attivamente alla costruzione di una comunità europea più integrata e collaborativa.