Il 12 febbraio dalle 9:30 alle 13:30 presso la sede dell'ASI (ma anche via Teams) i CUG Comitati unici di garanzia di ASI Agenzia Spaziale Italiana, INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, dell'Università di Roma Tor Vergata, di ENEA Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'associazione Women in Aerospace Europe Rome Local Group celebrano la Giornata internazionale delle Donne e delle ragazze nella scienza.
Un evento ricordato in tutto il mondo l'11 febbraio, istituito dall'ONU nel 2015 e patrocinato dall'Unesco.
Mentre la parità di genere nell’educazione di primo e secondo livello è stata raggiunta, rimane una disparità nei corsi di laurea scientifici: sono duri a essere abbattuti incertezze e stereotipi nell’intraprendere un percorso universitario in ambito STEM, con conseguenze significative sul futuro delle donne e della società.
I Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, che sono i promotori dell’iniziativa, ritengono che sia di fondamentale importanza moltiplicare le occasioni di approfondimento e confronto per suscitare e sostenere l’interesse delle studentesse per gli studi scientifici come azione positiva per raggiungere la parità di genere nelle discipline STEM universitarie.
La mattinata sarà moderata dagli irrsistibili scienziati 'coatti' de "La Scienza Coatta", verranno trasmessi video-pillole sulle STEM e su gli stereotipi di genere nonché un video di una ricercatrice cosmologa sperimentale attualmente in Antartide per montare un telescopio. Per Roma Tor Vergata, Silvia Lombardo, componente del CUG di Ateneo, partecipa all'introduzione dell'evento con un intervento sugli stereotipi che riguardano le ragazze che si avvicinano alle materie scientifiche. Mentre Viviana Cuozzo, dottoranda del dipartimento di Fisica, porterà l'esperienza di impatto con il mondo STEM vissuta in prima persona, assieme alle altre ricercatrici degli enti di ricerca presenti.
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Gli organizzatori informano che è stato raggiunto il limite massimo di capienza della sala e che le iscrizioni per la partecipazione in presenza sono chiuse. Vista la grande adesione, l'evento sarà fruibile anche da remoto sulla piattaforma Teams, al seguenteEcco la locandina dell'evento