Fabiana Arduini nella commissione del ministero della Difesa sull’uranio impoverito
È stata nominata membro della Commissione indipendente per gli studi sull’uranio impoverito la professoressa Fabiana Arduini, ordinaria di Chimica analitica, del dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche del nostro ateneo
Lo rende noto il ministero della Difesa che chiarisce i compiti di questa commissione di laici, pubblicando anche l’elenco delle personalità di chiara fama coinvolte. Tra esse la prof Arduini che così commenta “Mi fa estremamente piacere esserne parte così da inserire nel panel degli esperti l’expertise della chimica analitica, che da sempre si occupa della messa a punto e dell’utilizzo di metodi analitici in diversi contesti, incluso il contesto legislativo”.
Una commissione speciale, cui il ministro tiene particolarmente : “Ho deciso di istituire una Commissione Speciale Indipendente, composta principalmente da tecnici ed esperti della materia, quasi tutti esterni al mondo della Difesa, sul cosiddetto tema dell’uranio impoverito. Per me non esistono tabù o questioni che non si devono affrontare perché lo Stato deve essere sempre trasparente e credibile, e, in particolare, deve esserlo il mio Dicastero” ha sottolineato Guido Crosetto . La commissione include quindi scienziati con varie expertise richieste per affrontare gli argomenti che saranno di discussione della commissione.
Si tratta di un argomento molto delicato che ha coinvolto e coinvolge in maniera molto pesante numerosi militari delle forze armate che hanno operato nei teatri di guerra, come la ex-Jugoslavia, l’Iraq, l’Afganistan. Sono pubblicati on line i lavori che negli scorsi anni la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell'utilizzo dell'uranio impoverito ha prodotto.