Inaugurata il 6 giugno, presso il dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’università degli Studi di Roma Tor Vergata in via del Politecnico, 1, la tiny house Armònia 4 All (A4A), progetto di microarchitettura di soli 15 mq, realizzato dallo spin-off DoT5-Lab srl dell’Ateneo.
Una open house per la presentazione di questo progetto ideato e costruito dallo spin off, vincitore del bando PRE-SEED Plus finanziato con i fondi POR FESR Lazio 2014-2020. La microarchitettura è un nuovo prototipo realizzato secondo il sistema costruttivo a secco, già brevettato nel 2019 a livello internazionale, detto In-Diesis.
In Armònia 4 All, modulo singolo di soli 15 mq eppure molto performante e sostenibile, si trova uno spazio adeguato per la zona living/notte, un angolo cottura e un bagno. L’obiettivo di A4A è la promozione sul mercato turistico-ricettivo di un nuovo modello di microarchitettura prefabbricata. La microarchitettura è stata realizzata ad aprile 2024 durante un cantiere-scuola ospitato dall’università di Roma Tor Vergata, nell’area esterna dell'edificio di Ingegneria Civile. Il cantiere-scuola è stato gestito in collaborazione con il CEFME CTP di Pomezia.
Antonella Falzetti, professoressa ordinaria di Composizione architettonica e urbana e coordinatrice del corso di laurea in Ingegneria edile - Architettura, nonché chairwoman e senior architect di Dot5-Lab, spiega gli aspetti del progetto più legati all'università: "Armònia è il risultato di un percorso quinquennale di conoscenza e applicazione in sinergia tra ricerca scientifica, formazione, trasferimento tecnologico e impresa. Ciò che costituisce la specificità di questa operazione è un sentire comune di crescita, per la comunità accademica, per il nostro spin-off e in particolar modo per i nostri studenti; giovani menti che hanno lavorato con entusiasmo alla costruzione del prototipo; ritrovandosi in un’occasione corale in cui la sperimentazione e la tecnica si sono confrontate su un terreno comune".
Delle caratteristiche di utilizzo del progetto di microarchitettura parla, lato impresa, l'amministratrice delegata di DoT5-Lab Giulia Pezzullo, "Armònia è l’opportunità di innovare l’edilizia a servizio del turismo, di disporre di una microarchitettura ricettiva di qualità in diversi contesti, dal più rurale al più urbanizzato. Abbiamo un sistema di costruzione brevettato e unico nel suo genere, che permette di coniugare creatività e funzionalità. Noi di DoT5-Lab siamo in grado di progettare e personalizzare, insieme ai nostri clienti, diversi modelli di Armònia mantenendo il suo carattere innovativo e sostenibile. Armònia è una soluzione pronta e disponibile sul mercato per integrarsi con paesaggi mozzafiato."
ORGANIZZAZIONE SPAZI INTERNI
Dall’ingresso della tiny house si accede immediatamente a un’area living e notte che dispone di un letto con funzione anche di divano; armadio per riporre abiti, borse, scarpe e valigie; un tavolo/scrivania in legno con sgabelli posizionabili al di sotto dello stesso. Accanto al tavolo, si trova l’angolo cottura composto da: un lavello a incasso, un piano di lavoro in legno, una piastra elettrica da usare all’occorrenza (e riporre quando non usata), un frigorifero sottopiano, una lunga mensola. Inoltre, la zona cucina è dotata di una parete verde con sistema idroponico grazie al quale far crescere piante ornamentali e aromatiche, realizzata in collaborazione con lo spin-off dell’Università di Bologna Aquaponic Design srl e di una finestra posta in corrispondenza della stessa per agevolare l’ingresso di luce naturale. Il bagno è completo di lavandino, WC a secco, doccia, e presenta anche un locale tecnico.
Disponendo di un sistema costruttivo modulare, è possibile realizzare unità con metrature maggiori per ospitare fino a sei persone. Questo permette di proporre non solo microarchitetture sempre diverse quanto all’organizzazione degli spazi interni ma anche unità di dimensioni differenti, criterio fondamentale per un’attività ricettiva per accogliere ospiti singoli, coppie, gruppi di amici e famiglie.
AUTOSUFFICIENZA DEL MODULO
La tiny house Armònia è inclusa di impianti, progettati per rendere il modulo architettonico autosufficiente per la durata di tempo limitata all’utilizzo turistico-ricettivo; infatti, tra gli obiettivi del team DoT5-Lab vi è stata la progettazione di impianti che non richiedono allacci, in modo da poter proporre il collocamento dei micro-moduli anche in situazioni non urbanizzate o in casi di permesso temporaneo di attività turistica, dato il facile montaggio e smontaggio degli stessi. L’impianto idraulico prevede l’utilizzo di serbatoi d’acqua di carico e scarico sia per il bagno (doccia e lavandino) sia per la cucina (lavello). Per rendere la soluzione Armònia più smart non è necessario allacciarsi alla rete fognaria. L’impianto elettrico è alimentato tramite un sistema fotovoltaico off-grid dimensionato in modo da sopperire alle necessità dell’intera tiny house. Tuttavia, i sistemi impiantistici possono essere adattati alle diverse esigenze dei clienti, andando incontro alla volontà di allacciarsi alle reti comunali o di integrare altra tipologia di impianti.
COMFORT E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Armònia 4All ha ricevuto la certificazione CasaClima attraverso il protocollo di certificazione dedicato MobileHome.
La certificazione CasaClima MobileHome per strutture prefabbricate prevede, oltre alla verifica dei criteri di efficienza energetica legati all’involucro, agli impianti e alle apparecchiature elettriche installate, la valutazione di diversi altri criteri di qualità. La tiny house risulta estremamente performante da un punto di vista energetico con alti valori di isolamento termico e di protezione dal calore estivo. La tenuta all’aria, fondamentale per garantire efficienza e qualità costruttiva, è stata realizzata con il supporto del Partner CasaClima Naturaliabau ed è stata successivamente verificata con un test specifico, il Blower Door Test. In ambito ecologico sono stati verificati i requisiti relativi all’impatto ambientale dei materiali utilizzati e all’impatto idrico. Nell’ambito dei requisiti di comfort sono state verificate mediante calcolo le prestazioni acustiche di fonoisolamento, mentre a garanzia della qualità dell’aria interna sono stati utilizzati elementi di arredo e di finitura interna a basse emissioni di composti organici volatili (VOC). In ambito gestionale sono stati invece verificati i requisiti relativi all’integrazione dei sistemi per la raccolta differenziata, al monitoraggio dei consumi e dei costi di gestione.