Ingegneria civile a.a. 2023-2024

  • La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile persegue i seguenti obiettivi principali • Conoscenza approfondita degli aspetti metodologici, applicativi e costruttivi delle scienze dell'ingegneria civile, con particolare riguardo alle applicazioni ed alla modellazione del comportamento meccanico dei solidi, dei fluidi, delle terre e delle loro interazioni. • Conoscenza approfondita del disegno e dell'inserimento nell'ambiente delle opere infrastrutturali, puntuali, a rete ed architettoniche. • Capacità di valutare la fattibilità, la sostenibilità tecnico-economica e di progettare integralmente sistemi complessi ed infrastrutture civili. Il percorso formativo, facendo leva sulla formazione di base fornita dalla Laurea in Ingegneria Civile (scienze applicate, meccanica del continuo ed elementi di progettazione) e con la dotazione di strumenti di indagine ed interpretazione così acquisita, prevede l'approfondimento e la creazione di figure professionalizzate nella pianificazione, progettazione e gestione delle infrastrutture civili attraverso i seguenti principali insegnamenti e discipline: teoria delle strutture, dinamica delle strutture, tecnica delle costruzioni, tecnica delle fondazioni e degli scavi, costruzioni di strade ferrovie ed aeroporti, costruzioni idrauliche, trasporti, economia e diritto applicati all'ingegneria, sicurezza ed organizzazione del cantiere.

  • Il conseguimento della Laurea Magistrale comporta il superamento di una prova finale che consiste nella discussione di una relazione scritta (tesi) preparata dallo studente su un argomento proposto da un docente della Facoltà. Le sedute di Laurea vengono fissate dal Corso di Studi all'interno degli intervalli temporali prefissati nel Calendario Accademico, riportato nella Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà, reperibile sul sito: www.ing.uniroma2.it. Le date delle sedute di Laurea Magistrale e la composizione delle Commissioni di Laurea Magistrale sono rese pubbliche dalla Segreteria Didattica, mediante affissione in bacheca e su questo sito (sezione Didattica) con sufficiente anticipo rispetto alla data delle sedute stesse. Per sostenere la prova finale lo studente deve iscriversi alla seduta di Laurea tramite il sito www.delphi.uniroma2.it e seguire le istruzioni indicate.

    Il termine per la presentazione delle domande di Laurea è di 30 giorni prima della seduta di laurea. Gli esami devono essere completati almeno venti giorni prima della data prevista per la seduta di laurea salvo eccezionali deroghe di competenza del Corso di Studi.

    Una copia della relazione finale dovrà essere consegnata alla Struttura di raccordo della Macroarea entro la scadenza amministrativa stabilita dalla stessa.

  • Il Corso di Studi, facendo leva sulla formazione di base fornita dalla Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale, indirizzo Civile, mira all'approfondimento delle competenze di base e alla creazione di figure professionalizzate nella pianificazione, progettazione e gestione delle infrastrutture civili.

    Il Corso di Studi prevede due indirizzi: 'Strutture e Geotecnica' e 'Infrastrutture e Sistemi di Trasporto'.

    I due indirizzi condividono 63 CFU, 27 CFU sono di indirizzo e 18 CFU a scelta dello studente; di questi, 48 CFU sono al 1° anno e 60 al 2°.

    Completano il percorso formativo i 12 CFU attribuiti alle attività formative e alla prova finale.

  • Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile occorre essere in possesso di una Laurea di primo livello nella classe L-7 Ingegneria Civile e Ambientale o di altro titolo equipollente riconosciuto idoneo dal Consiglio di Corso di Studio.

    Tra i requisiti per l'accesso è richiesta la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione europea oltre all'italiano con riferimento anche ai lessici disciplinari. I requisiti e le conoscenze richiesti per l'accesso e la personale preparazione saranno verificati con modalità opportunamente definite nel regolamento didattico del Corso di Studio.

  • E' previsto un colloquio per la verifica dell'adeguata preparazione dello studente. Sono esonerati gli studenti con media dei voti conseguita nel percorso della laurea triennale superiore a 24. La Commissione si riserva comunque la possibilità di effettuare colloqui per valutare la preparazione di coloro che non abbiano sostenuto nel percorso triennale specifici esami, valutando anche il Curriculum. Nel caso siano riscontrate lacune da colmare, allo studente è offerto un percorso differenziato che conduce comunque al conseguimento degli obiettivi formativi del corso e del titolo entro i 120 CFU.

Ingegneria civile a.a. 2023-2024

  • COSTRUZIONI IDRAULICHE Didattica Web

    Docente:

    Paolo Sammarco

    Programma

    Elementi di probabilità e statistica. Idrologia. Idraulica delle correnti a superfice libera applicata alle opere idrauliche. Opere a superficie libera. Gli invasi artificiali e le dighe di ritenuta. Opere in pressione. Opere di adduzione e distribuzione dell'acqua potabile. Reti aperte e reti chiuse. Reti di distribuzione. Caratteristiche descrittive degli impianti idroelettrici. Analisi e studio di un acquedotto.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • STATICA DELLE COSTRUZIONI STORICHE IN MURATURA Didattica Web

    Docente:

    Simona Coccia

    Programma

    Caratteristiche meccaniche dei materiali costituenti la muratura. Resistenza a compressione a taglio e per stati di sollecitazioni biassiali della muratura. Resistenza a trazione della muratura. Modulo elastico della muratura. Principi di statica delle strutture in muratura: statica dei solidi murari di materiale rigido non resistente a trazione. Formulazione del principio dei lavori virtuali per i corpi murari. Stati di meccanismo e stati di equilibrio ammissibili nei sistemi monodimensionali. Teorema statico del carico di collasso. Teorema cinematico del carico di collasso. Stato di cedimento: caratterizzazione meccanica dello stato di cedimento. Teorema statico della minima spinta spinte. Teorema cinematico della minima spinta. L'arco, le cupole, le volte a botte, a padiglione e a crociera. Pilastri e muri sotto carichi verticali, problema dell'instabilità di elementi non resistenti a trazione. Comportamento dell'edificio in muratura sotto azione sismica. Interventi di consolidamento di edifici in muratura.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • INGEGNERIA COSTIERA Didattica Web

    Docente:

    Paolo Sammarco

    Programma

    Elementi Oceanografia Fisica. Generalità. Caratteristiche dei mari. Le maree. Teoria statica delle maree. Il sistema terra luna. La risultante delle forze di massa. La superficie di equilibrio. L’ineguaglianza delle maree: effetto della declinazione terrestre. L’effetto dell’attrazione del sole. Il mese sinodico, le maree di quadratura e di sizigie. Cenni sulle teorie dinamiche delle maree. La rappresentazione in armoniche delle maree, le tavole di marea, le altre rappresentazioni delle maree. Il vento. Le correnti bariche e l’influenza dell’accelerazione di Coriolis. Classificazione del vento, rose dei venti e dei mari, anemometro. Circolazione dei venti costanti (alisei, correnti polari). Vento geostrofico, uragani e cicloni Il moto ondoso. Caratteristiche del moto ondoso. Teoria lineare del moto ondoso. Equazioni del moto e condizioni al contorno. Scale del fenomeno. Celerità dell’onda progressiva. Linearizzazione delle equazioni del moto e condizioni al contorno. Soluzione del potenziale per onda progressiva su fondale costante. La relazione di dispersione. La celerità di propagazione delle onde. Il limite di acque basse ed acque alte. Velocità orbitale delle particelle. Pressione in seno ad un onda. Limiti di acque profonde e basse. Traiettorie delle particelle. Limiti di acque profonde e basse. Caratteristiche generali di un’onda cilindrica che si propaga nel piano. Funzione di fase, vettore numero d’onda, flusso di energia. L’onda stazionaria. Definizione del problema, condizioni al contorno, soluzione. Riflessione parziale. Celerità di gruppo. Approccio cinematico. Sommatoria di componenti armoniche, spettro di banda stretta: calcolo dell’onda risultante. Onda portante modulata in ampiezza. Celerità dell’onda di modulazione e relazione alla celerità di fase. Limiti di acque profonde ed acque basse. Approccio dinamico. Calcolo dell’energia cinetica. Calcolo dell’energia potenziale. Principio equipartizione energia. Flusso di energia in un onda progressiva. Trasformazione del moto ondoso La diffrazione. Generalità. Equazioni che governano il fenomeno. Applicazioni ed esempi. Trasformazioni del moto ondoso in bassi fondali. Il fenomeno dello shoaling. Il fenomeno della rifrazione. Legge di Snell. Piani d’onda. Esempi pratici: promontori, baie, secche, canali. Il fenomeno del frangimento in acque basse. Relazioni empiriche. Valutazione dell’altezza e profondità in funzione delle caratteristiche dell’onda al largo. Il fenomeno del frangimento in acque alte. I sovralzi dei livelli. Combinazione di marea astronomica e metereologica, sovralzo da vento, sovralzo da moto ondoso Radiation stress: il sovralzo da moto ondoso e correnti di longshore. Rappresentazione del moto ondoso reale. Altezze rappresentative di una realizzazione. L’esempio di uno spettro bicromatico. L’esempio di uno spettro a banda stretta. Distribuzione di Rayleigh. Applicazione della funzione di densità di probabilità di Rayleigh al calcolo di altezza significativa e delle altre altezze di riferimento (media, 1/10) in funzione dell’altezza quadratica media. Statistica delle onde estreme. La registrazione e misura del moto ondoso. L’atlante delle onde. Metodi di previsione del moto ondoso. Il metodo SMB Opere di difesa Opere a gettata. Tipologia e consistenza. Formula di Hudson. Formula di Van der Meer. Moto di filtrazione all’interno corpo diga. Overtopping. Derivazione formula stabilità mantellata da criterio di equilibrio. Opere a parete verticale. Tipologie, principi di funzionamento, dimensionamento. Azioni del moto ondoso sulle strutture.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • REMOTE SENSING AND CARTOGRAPHY Didattica Web

    Docente:

    Fabio Del Frate

    Programma

    Elementi Introduttivi (lo spettro elettromagnetico, il sistema end-to-end, scenari applicativi e internazionali), Meccanisimi di interazione tra onde elettromagnetiche ed ambiente naturale (campi elettromagnetici e loro rappresentazione complessa, concetti fondamentali sulla propagazione, emissione spontanea, interazione tra onde e superfici, il trasferimento radiativo), Strumentazione e tecniche attive e passive (caratteristiche dei sensori, sensori termici, sistemi multispettrali, tecniche di scansione, strumenti a microonde, caratteristiche delle immagini SAR), Modelli e tecniche di inversione (Il problema diretto, il problema inverso, Modelli di inversione basati su reti neurali), Applicazioni (Telerilevamento dell’atmosfera e sue applicazioni, Telerilevamento del mare e sue applicazioni, Telerilevamento della superficie terrestre e sue applicazioni) Progettazione di un sistema end-to-end

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • INGEGNERIA FORENSE Didattica Web

    Docente:

    Vittorio Capuzza

    Programma

    Obiettivi: L’Ingegneria forense applica i principi e i metodi scientifici dell’ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario; la materia, come già è avvenuto anni fa per la medicina legale, si basa sull’esame dei rapporti fra la scienza ingegneristica e il diritto, di quest’ultimo specialmente il momento processuale. L’importanza acquisita dall’Ingegneria forense è dimostrata dal fatto che essa costituisce una materia per l’Esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione dell’ingegnere. Alla luce di quanto detto, il Corso intende analizzare il contesto legale nel quale il perito o il consulente tecnico è chiamato ad operare; quindi, riguarderà la prassi forese propria degli ambiti penale, civile e amministrativo. L’Ingegnere forense, infatti, ha come oggetto d’indagine: un dissesto, un difetto, un danno, un guasto verificatosi per qualunque tipo di costruzione o di prodotto, la valutazione di un immobile, la quantificazione di un credito anche nel campo fallimentare. Tale disciplina investe, perciò, tutti i campi dell’Ingegneria: accanto al settore civile (rivolto ai dissesti, ai crolli, all’estimo, all’edilizia) e al contiguo settore industriale (riguardante l’ambito meccanico, quello chimico e quello elettrico), esistono soprattutto il settore del procedimento penale e quello del processo amministrativo (riguardante gli appalti, le concessioni, l’urbanistica, i beni culturali, l’ambiente). Programma: 1. Principi dell’Ingegneria forense e terminologia processuale 2. La perizia 3. Prove 4. Parere pro veritate: tecniche di redazione 5. Albo dei consulenti tecnici del giudice 6. Le fonti normative 7. Processo penale: fasi, regole, parti, documenti e atti, gradi. Fattispecie penali 8. Processo civile: il CTU (esecuzione immobiliare, stima, fallimento) 9. Processo amministrativo 10. Casi giudiziari: esempi ed esercitazioni 11. La deontologia dell’Ingegneria forense

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • COSTRUZIONI IN C.A. ESISTENTI Didattica Web

    Docente:

    Fabio Di Carlo

    Programma

    schio sismico Valutazione della sicurezza Rilievo ed indagini sui materiali Livelli di conoscenza Strutture degradate Metodi di analisi Monitoraggio strutturale Interventi di rinforzo con materiali compositi, incamiciature in c.a., acciaio e HPFRC Interventi di ripristino corticale (malte e calcestruzzi da ripristino)

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • COMPLEMENTI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Didattica Web

    Docente:

    Alessandro Tiero

    Programma

    Richiami di matematica Analisi della deformazione Analisi della tensione Materiali elastici Simmetrie materiali Criteri di snervamento Plasticità monodimensionale Leggi di flusso associate Unicità ed esistenza della risposta incrementale Postulati di Ilyushin, di Drucker, di Hill e di Berezhnoi-Ivlev Il problema incrementale con condizioni al bordo elasto-plastico Principi variazionali Preliminari all'analisi limite: la flessione elasto-plastica delle travi I teoemi dell'analisi limite: i teorema statico e il teorema cinematico L'analisi limite dei telai Metodi della programmazione matematica

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • FRANE E STABILITA' DEI PENDII Didattica Web

    Docente:

    Silvio Screpanti

    Programma

    Descrizione e classificazione delle frane. Rischio di frana. Caratteristiche tipologiche delle costruzioni di terra. Verifiche di stabilità dei pendii naturali ed artificiali: metodi analitici e metodi numerici. Verifiche di stabilità in condizioni sismiche. Norme tecniche sui pendii naturali, scavi e costruzioni di terra. Indagini e monitoraggio geotecnico (piezometri, inclinometri, assestimetri). Metodi di consolidamento e protezione dei pendii in terreni sciolti (movimenti di terra, drenaggi, opere di sostegno, tecniche di ingegneria naturalistica). Cenni di verifiche di stabilità degli ammassi rocciosi, metodi di consolidamento e protezione (ancoraggi, reti, barriere).

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TEORIA DELLE STRUTTURE Didattica Web

    Docente:

    Paolo Bisegna

    Programma

    DINAMICA DELLE STRUTTURE: SISTEMI AD UN GRADO DI LIBERTA’ Introduzione alla dinamica strutturale. Vibrazioni libere. Vibrazioni forzate sotto carico armonico. Risposta alla vibrodina ed identificazione strutturale. Problematiche di isolamento. Risposta all’impulso. Risposta a forzanti generiche. Metodo di Newmark. Introduzione alla risposta sismica delle strutture in campo elastico. Concetto di spettro di risposta. Calcolo degli spettri di risposta in campo elastico. Spettro elastico di progetto. Risposta sismica delle strutture in campo inelastico. Fattore di comportamento e duttilità. Spettro di risposta inelastico a duttilità costante. Spettro di progetto in campo inelastico. Sistemi continui modellati come sistemi generalizzati a singolo grado di libertà. DINAMICA DELLE STRUTTURE: SISTEMI A PIU’ GRADI DI LIBERTA’ Equazioni del moto nel caso di input sismico. Condensazione statica. Frequenze proprie di vibrazione e modi propri. Matrici modali e spettrali. Ortogonalità dei modi propri di vibrazione. Risposta sismica di sistemi lineari classicamente smorzati. Concetto di massa partecipante. Analisi della storia della risposta (RHA). Analisi modale spettrale (RSA). CALCOLO DI TELAI Metodo diretto per il calcolo dei telai. Assemblaggio. Imposizione dei vincoli. Soluzione delle equazioni di equilibrio. Reazioni vincolari. Codice di calcolo. Elemento trave di Eulero-Bernoulli. Elemento trave su suolo alla Winkler. INTRODUZIONE AL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Formulazione forte, formulazione debole e loro relazione. Ambientazione funzionale. Metodo di Galerkin. Elementi 1D lineari e quadratici. Proprietà delle funzioni di forma (conformità, lineare indipendenza, completezza). Rappresentazione del moto rigido (partizione dell’unità). Rappresentazione delle trasformazione omogenee (linear consistency). Elemento rettangolare bilineare. Elementi 2D isoparametrici. Elementi quadrangolari serendipity. Elemento triangolare a deformazione costante. Elementi triangolari e quadrangolari lagrangiani di ordine superiore.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE INFRASTRUTTURE Didattica Web

    Docente:

    Vittorio Nicolosi

    Programma

    PARTE I – GESTIONE DEL INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO 1. Fondamenti della gestione patrimoniale delle infrastrutture di trasporto 2 Introduzione ai principi dei sistemi di gestione patrimoniale delle infrastrutture di trasporto: obiettivi, struttura e problematiche 3 Applicazioni dei principi dell’Asset management alle infrastrutture di trasporto con particolare attenzione alle pavimentazioni stradali e aeroportuali 4 Sistema di gestione multiasset e monoasset 5 Stato attuale della pratica. PARTE II – SISTEMI DI GESTIONE MONO-ASSET: IL PMS 6 Introduzione ai sistemi di gestione delle sovrastrutture stradali: sistemi di gestione a livello di rete e di progetto 7 I dati necessari 7.1 Banche dati relazionali e sistemi di referenziazione dei dati 7.2 Tipo di dati (dati di inventario, storici e di stato) e priorità 7.3 Definizione e identificazione delle sezioni: sezioni di analisi e sezioni omogenee 7.4 Raccolta dei dati d'inventario, 7.5 Controllo qualità dei dati 8. Misura delle prestazioni 8.1 Obiettivo 8.2 Dati di stato, indici di condizione e metodologie di raccolta 8.2.1 Degradi superficiali 8.2. 2 Capacità portante e adeguatezza strutturale 8.2.3 Regolarità longitudinale e comfort 8.2.4 Regolarità trasversale e ormaie trasversali 8.2.5 Aderenza e macrostruttura 8.3 Misure combinate di qualità della pavimentazione 9 Modelli di degrado 9.1 Inquadramento sui modelli di degrado 9.2 Tipologia di modelli degrado: modelli deterministici e probabilistici 9.3 Sviluppo del modello di degrado 9.4 Affidabilità dei modelli degrado 9.5 Esempi 10. Interventi di manutenzione e riabilitazione e strategia 10.1 Classificazione delle azioni di manutenzione 10.1.1 M&R localizzati 10.1.2 M&R globali 10.1.3 M&R profondi 10.2 Identificazione delle alternative 11. Metodi e modelli per l'analisi degli effetti sugli stakeholder 11.1 Modelli dei costi utente 11.2 Modelli dei costi ambientali 11.3 Modelli dei costi sostenuti dalla comunità (e.g. sicurezza) 12. Priorità 12.1 Approcci di base per la definizione delle politiche mautentive 12.2 Definizione del periodo di analisi 12.3 Funzioni fondamentali per la programmazione delle prioritaria di intervento 12.4 Metodi di programmazione delle priorità di intervento 12.4.1 Ottimizzazione attraverso metodi matematici mono obiettivo 12.4.2 Algoritmi genetici e algoritmi evolutivi come strumento di ottimizzazione 12.4.3 Le reti neurali come strumento di ottimizzazione 12.4.4 Esempi e confronti 12.5 Valutazione del livello di stanziamenti economici e norme specifiche 12.6 Individuazione del programma di manutenzione finale

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • FONDAZIONI Didattica Web

    Docente:

    Giulia Guida

    Programma

    1. Indagini e Misure Geotecniche Articolazione, estensione e frequenza delle indagini Mezzi di indagine Perforazioni di sondaggio Campionamento Prove penetrometriche (SPT, CPT, CPTU) Scissometro Pressiometro Dilatometro Misure di permeabilità Misure di velocità delle onde elastiche Misure in sito Misure di pressione interstiziale Misure di cedimento Altre misure 2. Fondazioni dirette Tipologia Carico limite Cedimenti delle fondazioni dirette Interazione terreno-fondazione Interazione terreno-fondazione-sovrastruttura 3. Fondazioni profonde Tipologia Carico limite per carichi verticali Carico limite per carichi orizzontali Cedimenti Sperimentazione sui pali di fondazione

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • COMPLEMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Didattica Web

    Docente:

    Alberto Meda

    Programma

    Acciaio: membrature semplici Acciaio: travi reticolari Piastre Zone diffusive c.a. Precompresso

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TECNICHE DI RIPRISTINO E RIABILITAZIONE STRUTTURALE Didattica Web

    Docente:

    Simone Spagnuolo

    Programma

    Determinazione dei livelli di conoscenza e dei fattori di confidenza. Tecniche sperimentali per la determinazione della resistenza meccanica in situ. Analisi di danni e vulnerabilità delle costruzioni in c.a.. Esempi di miglioramento ed adeguamento sismico di costruzioni in c.a. gettate in opera.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • LEGISLAZIONE OPERE PUBBLICHE Didattica Web

    Docente:

    Vittorio Capuzza

    Programma

    1. Le fonti: dalla l. n. 109/94 (cd. legge Merloni) e dal Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 163/06) al D.Lgs. n. 50/2016. Le linee guida dell'ANAC. Le nuove Direttive nn. 23, 24 e 25/2014/UE 2. I soggetti negli appalti pubblici 2.1. i soggetti ammessi alle gare: - le imprese individuali; - i R.T.I.; - i consorzi stabili; 2.2.Le Stazioni appaltanti: Amministrazioni aggiudicatrici; Concessionari che non sono Amministrazioni aggiudicatrici; Società miste, affidamenti in house. 3. Inquadramento delle fasi della gara ad evidenza pubblica. 4. Il bando di gara - elementi; - pubblicità: termini e modalità per la pubblicazione (per le diverse soglie). 5. Le procedure di scelta del contraente - aperta; - ristretta; - negoziata. 6. I criteri di aggiudicazione - prezzo più basso (massimo ribasso importo a base di gara); - offerta economicamente più vantaggiosa; confronto a coppie; - soglia di anomalia: calcolo, verifica di congruità ed esclusione automatica. 7. Concessioni di costruzione e gestione. 8. Il project financing. 9. Il Subappalto e subaffidamenti. Contratti assimilati. 10. Avvalimento. 11. Inquadramento della legislazione antimafia: D.Lgs. n. 159/2011 (comunicazione e informativa prefettizia). Tracciabilità (L.n. 136/2010). 12. I requisiti: - generali: art. 80 Codice; - speciali: le SOA, qualificazione, categorie e classifiche. 13. Anticorruzione e appalti pubblici: La normativa anticorruzione; l'A.N.AC.; la L. n. 190/2012, il D.Lgs. n. 33/2013 (modificato a giugno 2016), il D.L. n. 90/2014 e la L. 27 maggio 2015, n. 69. 14. Esecuzione del contratto: - la consegna dei lavori; - la sospensione e ripresa dei lavori; - le varianti; - contabilità e disciplina delle riserve; - SAL e ritardati pagamenti; - risoluzione del contratto e recesso; - il collaudo; - procedura dell'accordo bonario.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • MATERIALI COMPOSITI Didattica Web

    Docente:

    Franco Maceri

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Didattica Web

    Docente:

    Ferdinando Izzo

    Programma

    ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA NEI CANTIERI: Il Corso e indirizzato alla formazione per la Direzione dei Lavori, per la Direzione di cantiere e per il ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione, con particolare riguardo alla fase di produzione in cantiere. A tal fine il corso affronta i seguenti temi didattici, sviluppati in una parte di carattere teorico e in una parte applicativa: le figure e le procedure del processo edilizio. Viene individuata una rappresentazione di insieme del processo edilizio che descrive le varie figure presenti (committente, progettista, costruttore, ecc.) e la loro natura, le competenze che ognuna di esse deve possedere, le relazioni e le procedure individuate sia a livello normativo regolamentare e tecnico che consuetudinarie. Vengono presentate infine le varie fasi che caratterizzano la realizzazione di un'opera pubblica. Impianto del cantiere, uso delle macchine e dispositivi per la sicurezza. Con particolare riferimento al tema della sicurezza nel lavoro, sono studiati ed esemplificati rispetto al cantiere preso in esame, i problemi connessi al layout e alla logistica del cantiere, all'esercizio delle macchine e degli attrezzi di produzione, ai ponteggi e opere provvisionali, agli impianti di cantiere, ai servizi igienico-assistenziali, alla segnaletica di sicurezza, ai dispositivi di protezione personali e collettivi. Le attivita d'esercitazione sono relative in questa fase alla progettazione del cantiere nelle sue fasi evolutive. Tecniche analitiche per la gestione del processo produttivo. Sono studiate le situazioni decisionali tipiche del management della produzione edilizia facendo in gran parte riferimento alle formalizzazioni analitiche della Ricerca Operativa e delle norme ISO 9000; in particolare sono affrontati argomenti quali le tecniche Pert di programmazione lavori e le tecniche di ottimizzazione dell'impiego delle risorse. GESTIONE DELLA SICUREZZA NEL PROGETTO E NEL CANTIERE: L'insegnamento e integrato a quello relativo alla "Programmazione e organizzazione del cantiere" e si propone di fornire le conoscenze e le tecniche per progettare e gestire la sicurezza nei cantieri. Le materie trattate e la forte connotazione applicativa che lo caratterizzano lo rendono funzionale per consentire agli studenti il conseguimento di uno dei requisiti necessari per poter svolgere il ruolo di coordinatore per la sicurezza, sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione delle opere.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • MECCANICA DEI MATERIALI E DELLA FRATTURA Didattica Web

    Docente:

    Giuseppe Vairo

    Programma

    - Cenni introduttivi e richiami di Scienza delle Costruzioni (4 ore) - Simmetrie costitutive e anisotropia (4 ore) - Omogenizzazione lineare per materiali eterogenei: approcci analitici e metodi computazionali (10 ore) - Materiali compositi fibrorinforzati; teoria dei laminati (4 ore) - Termodinamica del continuo (12 ore) - Meccanica lineare di materiali avanzati (leghe a memoria di forma, materiali piezoelettrici) (6 ore) - Elementi di plasticità (20 ore) - Meccanica della frattura lineare (20 ore) - Cenni alle teorie di danno (10 ore)

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STRUTTURE SPECIALI Didattica Web

    Docente:

    Donato Abruzzese

    Programma

    Dimensionamento e progettazione di un edificio in cemento armato. Analisi e progettazione di elementi strutturali: solaio, travi, pilastri, fondazioni, scale, sbalzi. Materiali strutturali avanzati. Tecniche di collaudo strutturale. Analisi semplificata di edifici alti ed altissimi. Elementi basilari per la progettazione di ponti semplici. Sistemi a fune (ponti sospesi). Analisi e comprensione di un articolo scientifico in inglese, e presentazione in inglese.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TEORIA E TECNICA DELLA CIRCOLAZIONE + ESERCIZIO E CONTROLLO DELLE RETI DI TRASPORTO Didattica Web

    Docente:

    Umberto Crisalli

    Programma

    Introduzione all’ingegneria del traffico. Richiami di modelli di simulazione del traffico stradale (offerta, domanda, scelta del percorso, assegnazione di equilibrio con condizioni di esistenza ed unicità ed algoritmi per il calcolo dei flussi su rete). Teoria del deflusso ininterrotto: variabili del deflusso, modelli statistici delle variabili di deflusso, condizioni di deflusso forzato, relazioni velocità-densità-portata, capacità e livelli di servizio. Teoria del deflusso alle intersezioni: intersezioni semaforizzate e rotatorie. Tecnologie per il controllo e l’informazione all’utenza (Intelligent Transport Systems): introduzione, monitoraggio ed informazione all’utenza, controllo, traffic enforcement, cooperative ITS. Progetto di Traffico: simulazione degli effetti di interventi sul sistema di trasporto stradale di una città di medie dimensioni.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • GEOTECNICA SISMICA Didattica Web

    Docente:

    Riccardo Conti

    Programma

    Principi di sismologia e caratteristiche del moto sismico Struttura interna della Terra, parametri sintetici dei terremoti. Equazione del moto di sistemi a un grado di libertà Analisi dei segnali; Trasformata di Fourier discreta e veloce Propagazione delle onde nei terreni Equazioni del moto. Onde sismiche di volume e di superficie. Modello Kelvin-Voigt. Smorzamento geometrico e materiale. Misura delle proprietà dinamiche dei terreni Prove in sito: down-hole e cross-hole; prove di risposta stazionaria e SASW. Prove di laboratorio: colonna risonante, decremento logaritmico, metodo della semi-ampiezza di banda. Comportamento dei terreni sotto carico ciclico Curve di decremento della rigidezza. Modello lineare equivalente. Modelli ciclici non lineari. Resistenza al taglio sotto sisma. Analisi della risposta sismica locale Analisi monodimensionale. Funzioni di trasferimento per depositi stratificati. Analisi lineare equivalente. Liquefazione Aspetti fenomenologici e di innesco della liquefazione. Metodi empirici per la valutazione della suscettibilità alla liquefazione. Effetti della liquefazione. Analisi di rischio sismico di tipo deterministico e probabilistico: aspetti fondamentali Stabilità sismica dei pendii Metodi pseudo-statici. Metodo di Newmark. Valutazione dell’ammissibilità degli spostamenti post-sisma. Verifica sismica di opere di sostegno Spinta sismica delle terre Metodo pseudo-statico. Calcolo degli spostamenti dei muri di sostegno. Verifica sismica di fondazioni. Carico limite delle fondazioni superficiali in zona sismica Interazione sismica terreno-fondazione-struttura

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PONTI Didattica Web

    Docente:

    Zila Rinaldi

    Programma

    Conceptual design Evoluzione storica dei ponti Analisi dei carichi Ripartizione trasversale dei carichi Imapalcati in acciaio-calcestruzzo Pile Fondazioni Analisi sismica Vincoli Ponti esistenti

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PROVA FINALE Didattica Web

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • COSTRUZIONI DI STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI Didattica Web

    Docente:

    Vittorio Nicolosi

    Programma

    Parte 0 - ELEMENTI INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO 1. Elementi introduttivi al progetto costruttivo delle strade PARTE I - IL CORPO STRADALE 2. Elementi di geotecnica stradale 2.1. Tipi di terreni e classificazione 2.2. Meccanica delle terre nelle costruzioni stradali 2.3 Parametri di portanza: CBR, MD, MR, Est, Edin, K) 2.4 Stabilizzazione delle terre: stabilizzazione a calce e cemento , stabilizzazione con leganti bituminosi 3. I geosintetici e geottesili 4. La progettazione costruttiva e la realizzazione dei rilevati 5. La progettazione costruttiva e la realizzazione delle trincee 6. Le Opere di sostegno nelle costruzioni stradali: muri di sostegno e terre rinforzate 7. Le opere di Protezione idraulica del corpo stradale 9. Le barriere di sicurezza: progetto dell’installazione PARTE II - LE SOVRASTRUTTURE STRADALI 10. I materiali stradali: inerti, leganti bituminosi, calce, cementi e misti cementati 11. Le sovrastrutture stradali: classificazione e progettazione 12 Gli interventi di manutenzione delle sovrastrutture stradali ed il costo sul ciclo di vita 13 I parametri di prestazione delle sovrastrutture stradali: portanza/durabilità, regolarità, aderenza, ecc. 14 I modelli di degrado della sovrastrutture stradali

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA Didattica Web

    Docente:

    Donato Abruzzese

    Programma

    Il corso è diviso in 3 parti fondamentali. Nella prima parte viene presentata la dinamica alla base dell'ingegneria sismica. Vengono definiti i sistemi lineari con e senza smorzamento. Nella seconda parte vengono presentati i principi dell'ingegneria sismica e della progettazione in zona sismica. Tecniche numeriche per il calcolo strutturale. Analisi modale e modale spettrale. Calcolo di elementi strutturali in cemento armato e acciaio in zona sismica. Cenni di calcolo di edifici in muratura in zona sismica. Discussione e commento della normativa NTC2018. Tecniche avanzate di protezione sismica di edifici (isolamento alla base, TMD - smorzamento con masse accordate). Isolamento di edifici in cemento armato alla base. La terza parte consiste nella progettazione strutturale di un semplice edificio in cemento armato, a livello di progettazione esecutiva, con definizione di alcuni elementi strutturali principali.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SCAVI E OPERE DI SOSTEGNO Didattica Web

    Docente:

    Francesca Casini

    Programma

    1.Spinta delle Terre Stato tensionale litostatico; rappresentazione di stati tensionali nel piano di Mohr Stati limite di equilibrio in un semispazio delimitato da una superficie orizzontale o inclinata Influenza della falda Condizioni di equilibrio limite di un terrapieno alle spalle di una parete di altezza finita, rigida e scabra Effetto degli spostamenti orizzontali sulle spinte esercitate dal terrapieno 2. Analisi Limite Mezzo elasto plastico. Teoremi di estremo. Discontinuità statiche e cinematiche Altezza critica di scavo 3. Muri di sostegno Generalità Il progetto dei muri di sostegno Calcolo della spinta Verifiche di stabilità Dimensionamento di massima Verifiche strutturali Rinforzo e trattamento dei terreni Terra armata 4 Paratie Generalità Tipi ed impieghi Il calcolo delle paratie Paratie libere Paratie ancorate Paratie con più livelli di ancoraggio Metodo della costante di sottofondo Spostamenti 6. Ancoraggi Generalità Piastre e travi di ancoraggio Ancoraggi a bulbo iniettato 7 Scavi armati Generalità Sforzi nei puntoni Instabilità del fondo degli scavi

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • GALLERIE E GEOTECNICA PER LA SOSTENIBILITA' Didattica Web

    Docente:

    Giulia Guida

    Programma

    1. Aspetti fondamentali della meccanica dei terreni parzialmente saturi: -curva di ritenzione idrica; -curva di permeabilità; -compressibilità e resistenza 2.Aspetti fondamentali del comportamento dei terreni soggetti a carichi termici 3. Applicazione ai cedimenti indotti da variaizioni di falda, al comportamento dei pali termici, al comportamento delle fondazioni off-shore

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • LOGISTICA TERRITORIALE Didattica Web

    Docente:

    Antonio Comi

    Programma

    Trasporto urbano merci - Distribuzione urbana merci: attori e problematiche - Modelli di utilità. Specificazione e calibrazione - Mobilità per acquisti: indagini e modelli - Distribuzione merci: indagini e modelli - Misure di Logistica Urbana Trasporto extraurbano merci - Logistica e supply chain - Modalità e costi di trasporto - Nodi del trasporto merci - Progettazione terminali merci - Costo logistico del trasporto e scelta modale - I porti nella catena logistica e la rivoluzione del container Pianificazione e programmazione del trasporto merci e logistica - Piani di logistica urbana sostenibile - Piani e programmi del trasporto merci - Esternalità Valutazione interventi sui nodi merci: - Classificazione effetti - Analisi finanziaria, Analisi Benefici-Costi e MCA - Studi di fattibilità tecnico-economica

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TRASPORTI URBANI E METROPOLITANI + GESTIONE ED ESERCIZIO DEI SISTEMI DI TRASPORTO Didattica Web

    Docente:

    Umberto Crisalli

    Programma

    Classificazione dei sistemi di trasporto collettivo. Caratteristiche e capacità degli elementi dei sistemi di trasporto collettivo. Modelli di offerta per le reti di trasporto collettivo: modelli di rete "a linee" e "a corse". Modelli di assegnazione alle reti di trasporto collettivo: modelli "a frequenza" (o ad ipercammini) e modelli "ad orario". Modelli di progetto dei servizi di trasporto collettivo: approccio "what if" e "what to". Parametri d'esercizio e indicatori di prestazione. Modelli di progetto degli orari: itinerary e frequenze

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
Corso
  • Titolo: Ingegneria Civile
  • Anno Accademico: 2023/2024
  • Tipo: Magistrale
  • Manifesto: 4592e783-3ae8-48b9-a605-c3ee32c8161d
  • ISCED: 0732
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