D.D. n. 3318 del 18/12/2023 (Riferimento 2222) Pubblicato il 18/12/2023 Scadenza il 17/01/2024 ore 13:00
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Categoria: Dirigente a tempo determinato cui affidare l’incarico relativo alla Direzione III – Stipendi e Bilancio dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Durata: 36 mesi
La figura professionale ricercata dovrà essere in possesso delle seguenti conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze generali e specifiche:
Legislazione universitaria;
Conoscenza delle normative nazionali riguardanti la contabilità finanziaria/economico/patrimoniale e gli adempimenti fiscali degli Enti Pubblici;
Contabilità di Stato;
Ragioneria Generale ed Applicata;
Diritto Amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina di funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni, anche alla luce del titolo V della Costituzione, alla normativa in materia di anticorruzione e trasparenza, al trattamento dei dati, al procedimento amministrativo, diritto di accesso e documentazione amministrativa alla digitalizzazione dell’attività amministrativa, all’organizzazione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni, ivi comprese le relazioni sindacali, le tecniche direzionali ed i sistemi di valutazione dei risultati;
Diritto Commerciale;
Diritto Tributario;
Normativa relativa ai trattamenti economici, fiscali e previdenziali del personale;
Programmazione annuale e pluriennale, gestione dei flussi finanziari, di entrata e di spesa, tecniche di budgeting, e rendicontazione nel rispetto delle norme di contabilità e finanza pubblica, anche in materia di sistema dei controlli interni, controllo di gestione;
lingua inglese;
principali programmi di Office automation.
Competenze manageriali, strategiche e organizzative
Capacità di analisi, pianificazione e realizzazione degli obiettivi della struttura in un contesto di pianificazione strategica, con gestione dell’intero processo implementativo sulla base di vincoli dati con spiccato orientamento ai risultati, spirito di iniziativa, controllo e flessibilità operativa, consapevolezza organizzativa;
Capacità di operare in un’ottica di innovazione e integrazione dei servizi, cercando soluzioni che possano risultare efficaci, in riferimento al contesto universitario;
Professionalità atta a garantire la conduzione, la gestione, l’impulso e il controllo di una struttura organizzativa complessa e articolata, preposta all’erogazione di servizi di base e avanzati per contenuto tecnico-professionale e impiego di tecnologie informatiche, in possesso di spiccate doti di leadership, di autonomia e di competenze di comunicazione;
Capacità di gestione dei cambiamenti organizzativi, in cui si sia evidenziato il possesso di competenze di gestione per processi e di gestione del cambiamento, di un forte orientamento a perseguire obiettivi di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza dell’attività gestionale e amministrativa, nonché a perseguire obiettivi di qualità, puntando al miglioramento continuo;
Capacità decisionali e di orientamento al risultato nel perseguire obiettivi individuati dall’organizzazione garantendo qualità e tempestività dei risultati;
Capacità di individuazione e anticipazione dei problemi nonché di tempestiva risoluzione;
Capacità di esercitare il proprio ruolo organizzativo e di leadership;
Capacità nella pianificazione, gestione, coordinamento e sviluppo di un numero elevato di risorse umane e di gestione delle situazioni di conflitto attraverso un’efficace comunicazione interna e adeguata motivazione dei collaboratori;
Capacità di coinvolgere, motivare e valorizzare i propri collaboratori, mediante il meccanismo di delega delle attività e di responsabilità, orientando gli interventi sulla base delle politiche gestionali individuate della governance dell’Ateneo;
Capacità di programmazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali necessarie al funzionamento di una struttura complessa e dei relativi servizi erogati, in un’ottica di ottimizzazione.
Capacità relazionali
Capacità nel rapportarsi con una pluralità di interlocutori, anche internazionali, e di saperne interpretare le esigenze in un ambito di governance di contesti organizzativi complessi;
Saper sviluppare e gestire relazioni con soggetti, pubblici e privati, nazionali e stranieri, funzionali alla attuazione degli indirizzi strategici della Direzione.
Sotto il profilo delle aree di responsabilità, la figura professionale dovrà: assicurare il coordinamento delle strutture afferenti alla Direzione, definire le linee di indirizzo, le priorità di intervento e gli obiettivi delle predette strutture, elaborare, di concerto con i responsabili delle strutture, i programmi di attività e definire i risultati attesi, assicurare la condivisione degli obiettivi, favorendo la collaborazione diretta e l’integrazione delle competenze presenti nella Direzione, verificare i risultati raggiunti concorrendo al raggiungimento degli obiettivi strategici fissati dagli organi di governo dell’Ateneo;
- assicurare e promuovere il raccordo delle attività direttamente presidiate dalle strutture della Direzione con quelle delle altre Direzioni dell’Amministrazione che concorrono, per i rispettivi ambiti di attività, alla realizzazione degli obiettivi in un’ottica di collaborazione e di integrazione delle competenze
Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla procedura concorsuale di cui al precedente articolo 1 sono richiesti i seguenti requisiti:
1) essere in possesso di diploma di laurea (previgente ordinamento) oppure laurea specialistica (D.M. n. 509/1999 oppure laurea magistrale (D.M. n. 270/2004).
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il provvedimento relativo all’avvenuto riconoscimento legale del titolo posseduto (equipollenza/equivalenza) con il diploma italiano, rilasciato dalle competenti autorità.
In specie, secondo quanto previsto dalle procedure di riconoscimento non accademico dei titoli di studio, i candidati in possesso di titolo di studio conseguito all’estero per partecipare alla procedura sono tenuti ad allegare alla domanda:
copia della dichiarazione di equipollenza del titolo di studio con il titolo richiesto dal bando ai sensi della vigente normativa in materia
oppure
in alternativa, copia del modulo di richiesta di equivalenza compilato e della relativa ricevuta di invio PEC al Dipartimento della Funzione Pubblica (la modulistica è rinvenibile al seguente link: https://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica).
2) trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive alternative:
(a) dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni, muniti di diploma di laurea (DL) o di laurea specialistica/magistrale (LS/LM), che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate dal D.P.C.M. 27.4.2018 n. 80, almeno tre anni di servizio. Il servizio deve essere stato svolto in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea e di cui almeno tre anni svolti in un ruolo di responsabilità nella conduzione di strutture complesse, desumibili da provvedimenti emessi con atto formale dagli Organi di direzione delle Amministrazioni di appartenenza, da cui risulti la responsabilità attribuita e la competenza richiesta. Per i dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni reclutati a seguito di corso-concorso il periodo di servizio è ridotto a quattro anni;
(b) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricompresi nel campo di applicazione dell’articolo 1, comma 2 D. lgs. 30 marzo 2001, n. 165, muniti di diploma di laurea (DL) o di laurea specialistica/magistrale (LS/LM), che hanno svolto funzioni dirigenziali per almeno due anni;
(c) soggetti che hanno svolto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, muniti di diploma di laurea (DL) o di laurea specialistica/magistrale (LS/LM);
(d) cittadini/e italiani/e, muniti/e di diploma di laurea (DL) o di laurea specialistica/magistrale (LS/LM), che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
Quanto alle precedenti lettere b), c) e d), si precisa che tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell’organo competente in base a quanto previsto dagli ordinamenti dell’Amministrazione o dell’Ente al quale il candidato appartiene. Per esercizio di funzioni dirigenziali si intende lo svolgimento di attività di direzione di strutture organizzative complesse, di programmazione, di coordinamento e controllo delle attività degli uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione di obiettivi e standard di prestazione e qualità delle attività delle strutture sottordinate, nell’ambito di finalità ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli Organi di Governo dell’amministrazione di appartenenza del candidato. Le circostanze nelle quali le funzioni di cui sopra sono state esercitate devono essere documentate.