Circolare del 01/09/2021
A TUTTI I DOCENTI, RICERCATORI, DOCENTI A CONTRATTO, DOTTORANDI, SPECIALIZZANDI, ASSEGNISTI. BORSISTI, CONTRATTISTI, VISITING PROFESSOR, STUDENTI DEI CORSI DI LAUREA, LAUREA MAGISTRALE, LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO, MASTER, CORSI DI PERFEZIONAMENTO, CORSI DI FORMAZIONE
OGGETTO: Misure di sicurezza per lo svolgimento delle attività didattiche e curriculari in presenza. In applicazione della delibera del Senato Accademico del 20 luglio 2021, con la quale è stato approvato il “Piano di organizzazione della didattica e delle attività curriculari a decorrere dal 1° settembre 2021”, del successivo decreto-legge 6 agosto 2021, n. 111, che prevede che “dal 1° settembre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione in presenza del servizio essenziale di istruzione, tutto il personale scolastico del sistema nazionale di istruzione e universitario, nonché gli studenti universitari, devono possedere e sono tenuti a esibire la certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 2”[1], nonché della circolare del MUR del 31 agosto u.s. (prot. n. 11592/2021), si forniscono le seguenti indicazioni volte a consentire la ripresa prioritariamente in presenza delle attività didattiche e curriculari in condizioni di massima sicurezza, valide fino all’emanazione di specifico DPCM:
1) Per accedere nei locali dell’Ateneo (aule, biblioteche, laboratori), così come negli spazi comuni all’aperto, nonché mense, alloggi e qualunque spazio adibito a sede universitaria, tutti gli studenti sono tenuti al possesso della certificazione verde COVID-19 da cui risulta l’avvenuta vaccinazione, o una certificazione comprovante l’avvenuta guarigione da Covid 19, ovvero una certificazione comprovante l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata, in data non antecedente a 48 ore dal giorno in cui si accede agli spazi dell’Ateneo, con esito negativo al virus SARS-CoV-2. L’obbligo del possesso della certificazione verde COVID-19 non si applica ai soggetti esentati dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute prot. 35309 del 4 agosto 2021.
2) Si ricorda l’obbligo di seguire le regole già in vigore: 1) utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie; 2) igienizzare frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzando gli appositi dispenser di soluzioni igienizzanti; 3) mantenere la distanza di almeno 1 metro ed evitare situazioni di assembramento; 4) non accedere o permanere nei locali universitari, qualora si riscontri una sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37,5°; 5) evitare le strette di mano e gli abbracci e di toccarsi occhi, naso e bocca con mani non lavate; 6) rispettare la cartellonistica informativa e la segnaletica dedicata (percorsi di entrata ed uscita e quelli previsti per gli spostamenti interni), al fine di mettere in atto le misure più efficaci per prevenire assembramenti; 7) starnutire e tossire coprendo naso e bocca con l’incavo del gomito o con fazzoletti monouso. Saranno, comunque, effettuati periodici interventi di sanificazione presso tutti gli edifici dell’Ateneo.
3) Le verifiche del rispetto delle previsioni di cui al precedente punto 1) saranno effettuate a campione da personale dell’Ateneo appositamente individuato, che mostrerà un badge da cui risulta la prescritta autorizzazione a svolgere tale compito. Gli studenti sprovvisti della certificazione verde COVID-19 saranno invitati ad allontanarsi dai locali dell’Ateneo. Anche il docente, quale pubblico ufficiale, nonché parte integrante del sistema di prevenzione e di vigilanza nei luoghi di lavoro, ha facoltà di procedere a controlli a campione degli studenti in aula. Si rammenta che l’art. 13 del DPCM 17 giugno 2021 prevede che la verifica delle certificazioni verdi COVID-19 è effettuata mediante la lettura del codice a barre bidimensionale. L’impiego della applicazione garantisce, come previsto nella circolare del MUR del 31 agosto 2021, “che si renda unicamente possibile controllare l'autenticità, la validità e l'integrità della certificazione, e di conoscere le generalità dell'intestatario, senza rendere visibili le informazioni che ne hanno determinato l'emissione”.
Per le operazioni di controllo deve essere utilizzata esclusivamente la app VerificaC19 scaricabile gratuitamente da:
- AppleStore(Telefoni mobili Apple)[https://apps.apple.com/it/app/verificac19/id1565800117]
- GooglePlayStore (Telefoni mobili Android) [https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.verificaC19&hl=it&gl=US];
Le operazioni di controllo consistono in:
- verificare le certificazioni verdi COVID-19 mediante la lettura del QR-code, utilizzando esclusivamente l’applicazione VerificaC19, che consente unicamente di controllare l’autenticità, la validità e l’integrità della certificazione;
- conoscere le generalità dell’intestatario (e, a tal fine, è consentito chiedere un documento di identità al portatore della certificazione);
- predisporre un elenco con i soli nominativi degli studenti che hanno esibito la certificazione verde o documentazione idonea comprovante l’esenzione alla vaccinazione;
- non è consentito assumere o conservare alcuna informazione oltre a quanto sopra riportato;
- non è consentito fare copie analogiche o digitali della certificazione verde e/o di documenti di identità né salvare file su supporti elettronici;
- all’esito del controllo giornaliero, il personale addetto deve comunicare alla Direzione V i nominativi di coloro i quali non possiedano o si siano rifiutati di esibire una regolare certificazione verde Covid-19 (e che non siano nemmeno in possesso di documentazione comprovante l’esenzione alla vaccinazione), mediante l’invio di una mail a verifichegreenpass@uniroma2.it avente per oggetto “Studenti non in possesso di certificazione verde Covid-19”.
4) Per quanto riguarda il possesso della certificazione verde Covid-19 da parte degli studenti stranieri, occorre far riferimento al comma 8 dell’art. 9 del decreto-legge 52/2021, a mente del quale “Le certificazioni verdi COVID-19 rilasciate in conformità al diritto vigente negli Stati membri dell'Unione europea sono riconosciute come equivalenti a quelle disciplinate dal presente articolo e valide ai fini del presente decreto se conformi ai criteri definiti con circolare del Ministero della salute. Le certificazioni rilasciate in uno Stato terzo a seguito di una vaccinazione riconosciuta nell'Unione europea e validate da uno Stato membro dell'Unione sono riconosciute come equivalenti a quelle disciplinate dal presente articolo e valide ai fini del presente decreto se conformi ai criteri definiti con circolare del Ministero della salute”. Con specifico riferimento agli studenti in possesso di certificazioni diverse da quelle attualmente riconosciute dal Ministero della Salute, si segnala che il Mur ha rivolto in data 27 agosto 2021 al Comitato Tecnico Scientifico uno specifico quesito finalizzato ad acquisire ulteriori indicazioni al riguardo. Nelle more che vengano emanate dagli organi competenti specifiche direttive, l’Ateneo sta procedendo a definire specifiche e temporanee linee guida, che saranno rese note agli studenti con successiva comunicazione.
5) Gli studenti, nel prenotarsi alle lezioni e agli esami tramite il portale Delphi, dovranno comunque dichiarare sotto la propria responsabilità il possesso della certificazione verde COVID-19 come indicato al precedente punto 1).
6) Saranno organizzati presso il Policlinico di Tor Vergata degli Open Day dedicati agli studenti nazionali e internazionali dell’Ateneo, nell’ambito dei quali sarà possibile sottoporsi volontariamente e gratuitamente alla vaccinazione. Le modalità di accesso agli open day e le giornate dedicate alla vaccinazione saranno rese note agli studenti con successiva comunicazione. Il pieno rispetto delle misure sopra descritte potrà garantire il regolare e sereno svolgimento di tutte le attività accademiche e il necessario funzionamento dei servizi e degli uffici dell’Università, con l’auspicio che tale sforzo consenta una progressiva ripresa di tutte le attività universitarie in presenza nel rispetto delle norme poste a tutela della salute dell’intera comunità.
LA DIRETTRICE GENERALE(Dott.ssa Silvia Quattrociocche) | IL RETTORE(Prof. Orazio Schillaci) |